Tributi
Ultima modifica 12 giugno 2024
- IMU
Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 18 marzo 2024, sono state adottate le aliquote per l’anno 2024:
- Azzeramento dell'aliquota per i “beni merce” ed - i fabbricati rurali strumentali;
- Aliquota 4,00 per mille per i seguenti immobili:
- a) Abitazione principale categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
- b) Pertinenze di abitazioni principali classificate nelle categorie catastali C/2, C/6, C/7 nella misura massima di un'unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate con applicazione della detrazione di € 200,00;
- Aliquota 8,6 per mille per gli immobili categoria catastale “B”;
- Aliquota 8,6 per mille per le - aree edificabili;
- Aliquota 7,6 per mille per gli immobili categoria catastale “C/1” e “C/3”;
- Aliquota 10,6 per mille per i fabbricati di categoria “D/1”;
- Aliquota 8,6 per mille per tutti gli altri immobili;
Sul sito comunale è disponibile il calcolatore IMU.
Le scadenze di pagamento sono:
16 giugno per la rata di acconto
16 dicembreper la rata di saldo
Le dichiarazioni IMU relative all'anno 2024 dovranno essere presentate su modello ministeriale entro il 30/06/2025.
Per chiarimenti è possibile contattare l’ufficio tributi telefonicamente ai numeri 0873/970121 oppure tramite posta elettronica all’indirizzo schiavi.abruzzo@virgilio.it
Clicca sull'immagine per accedere alla sezione Calcolo Imu 2024:
TARI
La Tari è la tassa rifiuti per i servizi di raccolta, trasporto e smaltimento o recupero dei rifiuti urbani.
Istituita con Legge 27/12/2013 n. 147, è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte adibiti a qualsiasi uso, suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati, con vincolo di solidarietà tra i componenti del nucleo familiare o tra coloro che usano in comune i locali o le aree.
Canone unico patrimoniale
Il canone Unico Patrimoniale sostituisce, dal 1° gennaio 2021, la tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche e l'imposta comunale sulla pubblicità il diritto sulle pubbliche affissioni, il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari e il canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate.
Il nuovo canone è istituito ai sensi dell'art. 1 commi 816- 847 della L. 160/2019 ed è disciplinato, oltre che dalle norme di legge:
- Regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 3 del 30.03.2021
- Tariffe, approvate con delibera di Giunta Comunale n. 11 del 30.01.2024
Esenzioni per l'anno 2021 - Misure connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19
Il Decreto Legge 28 ottobre 2020, n.137 art. 9 ter comma 2 e successive modificazioni e integrazioni, dispone che sono esenti dal pagamento del canone fino al 31 dicembre 2021:
- le imprese di pubblico esercizio di cui all'art. 5 legge 25/08/1991, n. 287 (già esonerate dal 1° maggio 2020 al 31 dicembre 2020);
- i titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzazione temporanea di suolo pubblico per l'esercizio del commercio su aree pubbliche di cui al d. lgs. 31/03/1998, n. 114 (già esonerati dal 1° marzo 2020 al 15 ottobre 2020).